Google Analytics è illegale?

Recentemente il garante della privacy si è espresso chiaramente sullo stop all’uso di Google Analytics.

Qui la sintesi del Garante della privacy:

https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9782874

 

In pratica il garante dice che Google Universal Analytics (UA) non può più essere utilizzato poiché invia dati degli utenti in territorio U.S.A., nazione nella quale al momento non vige la stessa regolamentazione della privacy presente in Europa. In mancanza di un accordo che equipari le legislazioni, il Garante afferma che Google Analytics UA non può essere utilizzato.

Il Garante non si è invece ancora espresso sul nuovo Analytics (GA4), quindi in teoria è possibile trasformare i vecchi account UA in nuovi GA4 e continuare ad utilizzarli fino a che non ci sarà un divieto esplicito anche su quello. Azione che per altro diventerà presto obbligatoria perché Google Analytics UA verrà abbandonato da Google nei primi mesi del 2023.

Il problema è che in linea di principio non potrebbe essere utilizzato alcun software che invii dati personali negli USA, quindi anche GA4 non è conforme (così come Google Ads, Drive, Gmail, Facebook, YouTube…).

Che fare?

Eliminare dai siti web tutti i plug-in, i componenti, gli embedd che generano cookie portando dati verso gli USA modificherà in maniera piuttosto radicale l’esperienza di navigazione degli utenti su moltissimi siti web.

Aziende e privati si stanno muovendo un po’ in ordine sparso.

Alcuni hanno inziato ad eliminare del tutto gli account Analytics, altri hanno disinstallato il tag dal sito, ma hanno voluto mantenere i pannelli per avere accesso ai dati storici, altri sono passati a GA4, altri ancora hanno deciso di attendere senza fare nulla, perché sembra inverosimile che un’azienda come Google possa rinunciare del tutto al mercato europeo senza adeguarsi alla legislazione o trovando un accordo.

Il nostro consiglio è di:

  • installare sul sito un plug-in che vi permetta di capire quali e quanti servizi del vostro sito portano effettivamente dati negli USA;
  • capire di quali si può fare a meno o possono essere sostituiti;
  • parlare con il vostro legale di fiducia e scegliere come comportarsi.