Evento pubblico con Piero Formica e Lions Club

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Nella serata di ieri si è tenuto presso il Royal Hotel Carlton di Bologna un incontro pubblico con il Prof. Piero Formica organizzato dal Lions Club Bologna.

La sfida dell’economia della conoscenza

Durante il meeting dal titolo “La Sfida dell’Economia della Conoscenza”, il Prof. Piero Formica ha parlato delle nuove sfide cui la società andrà incontro nel prossimo futuro, con la peculiare visione laterale e a volte provocatoria tipica del suo modo di essere un economista innovativo.

Durante l’incontro è stato dato spazio anche ai pensieri tratti dal suo libro «Il Bazar delle Follie», con l’intervento di Maurizio Guermandi, fondatore della Guermandi Group.

Di quest’ultimo libro di Piero Formica abbiamo curato diversi aspetti, in particolare la grafica per la copertina del libro, tutte le illustrazioni e varie operazioni di consulenza della comunicazione.

L’evento è stato un grande successo e ci teniamo a ringraziare il Lions Club Bologna, nella persona del suo presidente, il Dott. Alberico Colasante, per la splendida organizzazione.

in foto: Maurizio Guermandi, Alberico Colasante e Piero Formica

Chi è Piero Formica?

Fondatore dell’International Entrepreneurship Academy Network, è Senior Reserch Fellow dell’International Value Institute presso la Maynooth University in Irlanda. L’Open Innovation Policy e Strategy Group dell’Unione Europea gli ha conferito l’Innovation Luminary Award 2017.

Il Bazar delle Follie

Ecco una breve introduzione al libro di Piero Formica:

Nel 1941, Il Bazar delle Follie dei Fratelli Marx segnò, con l’attacco giapponese del 7 dicembre, la fine dell’età della commedia. Nella nostra epoca, l’aggressione sferrata dalle agenzie di rating e dalla speculazione al debito sovrano dell’Italia ha segnato la fine dell’età della grande commedia “Spesa Pubblica Corrente” per decenni rappresentata nel teatro dell’economia italiana.

Dalla Grande Recessione alle nostre spalle alla Grande Trasformazione in corso, viene portato in scena il Bazar che rispecchia le follie dell’Italia suddivisa in tanti principati presidiati dalle tante corporazioni intenzionate a far prevalere le proprie convenienze a scapito dell’emergente imprenditorialità innovativa. Si tratta di un Saggio etico, filosofico, economico e politico di un’ironia e lucidità disarmanti.